Ma chi l'ha fatto il mondo?

Wojtila: Papa Wojtyla, secondo me, è il
più grande papa vivente che c'è oggi in Italia! Wojtyla!
Ora, a parte Wojtyla, che è il globe-trotter... Con tutta la fame
che c'è nel mondo c'hanno soldi in banca , lo IOR: Istituto Opere
Religiose. Come si chiama il croupier del Vaticano? Marcinkus. Che, si
mette i soldi in banca con la fame che c'è nel mondo?! Come se
Gesù avesse messo i pesci in frigorifero: "Guarda, mettili
nel frigorifero...".

Wojtyla è il più grande papa vivente che si ha oggi in Italia!
Però dovrebbe sistemare una cosa più equa unanime per il
mondo, non dovrebbe fare il tifo per nessuno prima di tutto. Per esempio,
la Polonia: io so che stanno male, ma Dio bono sempre con questa Polonia,
stanno male dappertutto, quelle altre parti le tratta veloce, no? Dice:
"Madonna come stanno male in Polonia, anche in Cina, però
in Polonia Madonna bona, come stanno male laggiù". Io son
d'accordo, ma l'ha presa un po' troppo... Secondo me è polacco
'sto papa, eh?


L'esistenza di Dio: Il cervello non è lo strumento adatto
per dimostrare l'esistenza di Dio. E' come voler sentire il sapore del
sale col naso. Non c'è riuscito Lui stesso mandando Suo figlio
in terra, figurati noi che non siamo neanche parenti alla lontana! Insomma,
l'argomento ontologico è crollato, gli scolastici e i mistici hanno
fallito. La Teoria del Motore Immoto è una scemenza. Non resta
di nuovo che il mi' babbo. Avrò avuto quattro anni e tornavo dai
campi, di notte. Gli chiesi:

- Babbo, ma chi l'ha fatto il mondo?

- Dio.

- E Dio chi l'ha fatto?

- Il su' babbo e la su' mamma.

"Già," pensai "che scemo." Andai a letto contento,
ma convinto d'aver dato l'impressione al mi' babbo di non essere una personcina
intelligente. Avrei potuto arrivarci da solo.


Caino e Abele: Siamo tutti fratelli: i fratelli Taviani, i fratelli
Lumière, i fratelli Karamazov, le sorelle Adamoli, i fratelli Bardazzi...
Ce ne sono altri due nel mio paese, i Fratellini, Rocco e i suoi fratelli,
i fratelli Cervi, i fratelli Fabbri. Rosanna Fratello, e via e via e via,
e ne aggiungerei un altro: e via!

Ma i primi veri due fratelli dai quali tutti noi discendiamo, amici infelici,
erano Caino e Abele. Non c'è errore di stampa, è proprio
scritto così. Caino e Abele dettero luogo a tutto il mondo e c'è
un asterisco sulla Bibbia, vedere per la spiegazione in fondo, e se andiamo
a vedere in fondo andò così.

Quando eran piccini tutto regolare: Caino un po' più nervoso e
Abele più perbene.

- Buongiorno , mamma!

- Buongiorno a te!

- Buongiorno, babbo! Come stai?

- Bene grazie, non c'è male.

- Figurati, ciao eh...

Insomma, tutto perbene Abele. Caino invece un po'...

- Buongiorno!

- Che è ' sto buongiorno? Che mi interessa?

Quando erano piccoli niente di strano, quando cominciarono a crescere,
che il sesso cominciava a bollire nella pentola dell'uomo, a scoperchiare
il cervello erotico... bé, bisogna buttar giù la pasta,
ragazzi...

- Mamma, ciao!

- Caino, non far tardi!

- Mah! Se trovo qualcosa può darsi che rimanga a dormire, arrivederci!
Ciao, Adamo! Ciao, Abele!

Andava fuori, cominciava a guardare: zebre, sassi, piante, fiumi, stelle,
foglie, frutti, Scalfari, Celentano, ma di donne, non c'era l'ombra! Non
gli riuscì a incontrare una donna a pagarla oro, e non ce n'era
proprio! Primo sabato niente, il secondo sabato uguale, terzo sabato uguale,
alla fine non ce la faceva più. Comincia a dargli di balta il cervello
e comincia a guardare Abele in maniera un po' strana...

- Caro Abele...

- Cosa?

- Niente! Ho detto caro Abele, sembri un po' nervoso oggi...

- Perchè?

- Niente, sei mio fratello...

- Uhm, cosa?

- Niente, ho detto: sei mio fratello! - dice. - Ci mancherebbe altro che
tu fossi la mia... ti vedo un po' nervoso! Guarda lì come cammina
di dietro!

Insomma, questa malsna idea cominciò a entrargli in testa, finchè
ci pensa tutta la notte e un giorno chiama il fratello e lo redarbonisce
un po'.

- Abele! Vieni un minuto qua, per curiosità. Scusa, nel mondo c'è
le cose maschili e femminili, no? Sappiamo, come si chiama nostro padre,
che è un uomo?

- Adamo!

- Uhm, e io?

- Caino!

- E te?

- Abele!

- Guarda un po', strano: Adamo, "o", la finale, dico. Caino,
"o"; te invece: Abele, "e", femminile plurale. Non
è proprio Eva, "a", però... Ciao, Abele, ci si
vede, eh?

Abele cominciò a impaurirsi, narrano i giornalisti dell'epoca:
girava proprio armato. Ora, questo Caino, sempre più indispettito,
un giorno lo chiama.

- Abele, guarda... m'avete fatto uno scherzo e mi è piaciuto, mi
son divertito, però il gioco è bello quando dura poco, eh?!
Bisogna arrivare a essere cinque miliardi e bisogna darsi da fare, eh?
Te devi essere mia moglie per forza. Abele! Vai a casa, mettiti un tailleurino
rosa e fatti la barba che mi vergogno di fonte al mondo di avere una moglie
va in giro vestita così!

Abele insiste che è un uomo. Caino non ci vede più: gli
salta addosso e l'ammazza! Era il primo delitto della storia. S'impaurì,
si nascose. Ma Dio lo vide e si arrabbiò:

- Caino, Madonna bonaaa! - Caino sempre più nascosto. - Caino!
Dio bonooo!

- Che?

- Dov'è Abele?

- Chi Abele?

- La tua sorell... il tuo fratello! Mi hai fatto imbrogliare anche a me,
imbecille!

- Non lo so!

- L'hai ammazzato! te andrai all'inferno.

- All'inferno?! Ce n'è donne?

- Stai zitto! Sottosviluppato!

Bum!! Lo mandò giù all'inferno. Il diavolo contento: arrivava
la prima persona che vedeva. Aveva appena finito di preparare. Entra questo
Caino, vede un altro essere vivente e va subito a presentarsi:

- Buongiorno! Piacere, Caino!

il diavolo dice:

- Il piacere è tutto mio: Satana!

- Satana, "a"!

Bestia della miseria! Ci fu una rincorsa nei gironi: al VII Girone lo
prese, e da questo terribile connubio tra Caino e Satana nacque l'infelice
genere umano.


Dio, Manitù, Budda...: Mi veniva in mente... Se quando
uno muore va di là e invece del nostro Dio ne trova un altro...
Ci pensi che figura? Metti, che so, si trova Manitù, quello degli
indiani. Che figura si fa? Uno va di là, vede uno con la penna,
la pipa...

- Buongiorno, cercavo Dio.

- Augh.

- No, dico Dio.

- Augh.

- Io ho letto "Tex", non so se può servire, la squaw,
le verdi praterie, eh?, i sentieri di Manitù...

Allah, trovare Allah...

- A proposito, Allah, tu che sei di quelle parti del Medio Oriente, levami
una curiosità: che c'è in quella zona?

Budda!... Pensa a trovare Budda... Budda, grasso in quella maniera...
C'è gente che non l'ha mai visto, non sa neanche chi è.
Alla mi' mamma gliel'ho chiesto:

- Tu sai che è Budda?

Uno muore, va nell'aldilà, trova Budda con quella pancia... dice:

- Mah, tutto m'aspettavo fuori che quel bischero di Craxi pigliasse il
potere anche di qua...


Da: "E l'alluce fu" di Roberto Benigni

 



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